Salute
Il diritto alla salute è un diritto primario garantito dalla Costituzione della Repubblica Italiana e strettamente connesso all'evoluzione della tutela dei diritti della persona fisica; la sua lesione dà luogo innanzitutto al c.d. danno biologico. All'interno di questa categoria si colloca la lesione dell'integrità psicofisica del soggetto. Per la quantificazione del relativo danno si distingue l'invalidità assoluta dall'invalidità parziale. Entrambe possono essere temporanee, cioè limitate ad un determinato periodo di tempo, o permanenti, cioè persistenti per tutta la vita.
Ma il danneggiante è tenuto al risarcimento anche dei danni non prevedibili, siano essi conseguenza di una omissione come di una inosservanza colposa, ed anche in relazione ad ogni ambito di relazione, di vissuto affettivo e di aspettativa realizzatrice, nel contesto sociale ed economico, in cui opera la persona della vittima. Assume così rilevanza anche il danno accusato alla qualità della vita genericamente intesa, alla perdita di chances, ossia il c.d. danno esistenziale, iure proprio e/o iure hereditatis, patito.
Conseguenze pregiudizievoli alla salute possono discendere anche dalla responsabilità dei sanitari, ai cui viene affidata la cura della persona. In questo caso si parla di colpa medica che assume rilevanza sia in ambito penale, nel caso si realizzi la commissione di un reato, sia in ambito civile con riferimento agli aspetti del rapporto/contratto instaurato tra paziente e sanitario/struttura sanitaria...
risarcimento danni - responsabilità da colpa medica e sanitaria - parto naturale (Avv. Rosalia Pacifico)
risarcimento danni in materia di responsabilità medico-sanitaria (Avv. Rosalia Pacifico)
risarcimento danni da infortunio sul lavoro (Avv. Rosalia Pacifico)